Ex Juniores

Ho iniziato che non conoscevo neanche l’a-b-c, o forse ero troppo distratto dal mio dito in bocca che non avevo nessuna voglia di impararlo, avevo 5 anni.

Probabilmente non mi rendevo neanche conto di quello che tutti i giorni andavo a vivere. Eppure oggi sono qui e mi rendo conto di una cosa, non sono mai stato solo… Oggi la gente ci scherza, ma alla fine dei conti ho sempre avuto qualcuno al mio fianco, mia mamma che nonostante tutto mi ha sempre incoraggiato a non mollare, e quando ero sul punto di farlo bastava un suo sguardo per farmi cambiare idea e la mia istruttrice Betty o forse meglio la mia seconda mamma,  due braccia dove sentirmi bene, me stesso,  a casa, un sorriso che ti rallegra anche nei momenti piú brutti. Ho conosciuto tante persone, campioni, esordienti, amatoriali, vecchie leggende, ma quelli che mi hanno fatto piú effetto sono stati i ragazzini come me, quelli del futuro, per alcuni. Mi sono finalmente sentito parte di qualcosa di grande, di fantastico, con loro ho vissuto tante ma tante belle cose, e ogni volta che ci penso non riesco a trattenere un sorriso. Con loro ho assaporato gli allori ma ho imparato anche quanto faccia meno male cadere tenendo per mano qualcuno che ti vuole bene. Sono felice qui

Da sempre ho avuto cani, ma ci è voluto un po’ per capire quale fosse il giusto rapporto da instaurare con loro.

Ho avuto la fortuna di aver ricevuto una cagnolina giusto in tempo per starmi accanto nei periodi un po’ più difficili della mia adolescenza, e ora posso dire che è stato il regalo più bello e prezioso che potessi desiderare.

Grazie a Folli ho conosciuto molte persone, con le quali ho un bellissimo rapporto. Non si tratta solo delle stupende persone del GARU, ma anche ragazzi di altri centri cinofili che spesso mi sono stati vicini anche essendo distanti.

Ciò che ci ha aiutato di più ad avere il nostro rapporto è stata un’unica grande passione in comune: l’Agility.

In questi anni ho avuto anche grossi appoggi da persone adulte che hanno creduto in me, e mi spingono a fare sempre di meglio, anche se a volte mi scoraggio, lo ammetto.

Non avrei mai pensato che da un piccolo barboncino si potesse aprire un mondo così grande, fatto di fatica, lacrime, sudore, salatini, risate finito a piangere, amicizie, amori, competizione, cori, balletti, festeggiamenti, diligenza, costanza e tanto tanto amore.

Agility, uno sport che migliora l’intesa con il proprio amico a quattro zampe, può sembrare una semplice corsa a ostacoli ma nasconde molto di più: tecnica e precisione, competizione e passione rendono questo sport unico nel suo genere, un mix di pura adrenalina e complicità con il proprio amico peloso.

Nonostante mi sia avvicinato a questo sport ad un’età adolescenziale  mi sono appassionato grazie alla sua natura agonistica e al bel gruppo di ragazzi del quale mi sono sentito subito parte integrante.